דברים - Deuteronomio (1-34)
1,1-4,40: primo discorso introduttivo (sguardo retrospettivo) 1,19-2,15: la vecchia generazione non è entrata nel paese 2,16-4,31: la nuova generazione dovrà adempiere i comandamenti dell'Horeb 4,32-40: Jhwh ha scelto Israel e gli ha rivelato i suoi comandamenti (® 28) 4,44-11,32: secondo discorso introduttivo (schema parenetico deuteronomistico) 4,44-49: nuova introduzione («questa è la legge che Mosè espose ai figli di Israele») 5: ripetizione del decalogo (incipit: «Ascolta Isarele») 6: ripetizione dello shemà («Ascolta, Isarele, il Signore, il nostro Dio, è l’unico Signore») 7,1-10,11: messa in guardia di Israel contro l'alterigia 10,12-11,32: benedizione/maledizione, ascoltare/non ascoltare i comandamenti (®28) 12-26: raccolta di leggi (cfr. Es. 20,22-23,19: le formulazioni di Deut. sono più particolareggiate) 12-18: prima parte (diritto del privilegio di Adonaj) 12,1-28: centralizzazione del culto (® purità cultuale e unità del culto) 12,29-14,21: divieto di culti stranieri 14,22-15,18: offerte, anno sabbatico, doveri sociali 15,19-17,1: primogeniti e festività 17,2-18,22: ministri e procedimenti giudiziari 19-26: seconda parte (rispetto a Es. mutata situazione sociale ed etica) 19-20: prescrizioni per la comunità nel suo insieme 22-25: prescrizioni per il singolo 26: confessione di fede e parenesi 27-34: conclusione 27: istruzioni per un rituale di maledizione (® Gios. 8,30-35) 28-30: conclusione del discorso di Mosè iniziato in 1,1 28: benedizione/maledizione (riprende la conclusione di 11,26-28) 29: nuovo inizio: si sottolinea l'oggi della stipulazione del patto 30: conversione a Jhwh e ritorno degli esiliati 31-34: ultime azioni e istruzioni di Mosè 31: investitura di Giosuè, consegna della torah, presentazione del cantico 32,1-43: cantico di Mosè 32,48-52: annuncio della morte di Mosè 33,2-29: benedizione di Mosè (testo poetico inizialmente autonomo) 34: morte di Mosè e successione di Giosuè |
© Luciano Zappella