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ΠΡΟΣ ΓΑΛΑΤΑΣ AI GALATI (1-6) |
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1,1-10: Introduzione 1,1-5: prescritto 1,6-10: esordio e tema: il messaggio di Paolo è l'unico evangelo a cui i Gal. devono rimanere fedeli 1,11 - 2,21: Prova autobiografica 1,11-24: il suo vangelo proviene da una rivelazione (δι’ ἀποκαλύψεως Ἰησοῦ Χριστοῦ) 2,1-10: esso è stato riconosciuto dai “notabili” di Gerusalemme 2,11-21: egli lo ha difeso anche di fronte a Pietro (κατὰ πρόσωπον αὐτῷ ἀντέστην) 3,1 - 4,31: Argomentazione dottrinale 3,1-5: L'esperienza cristiana dei Galati 3,6-29: Prova scritturistica: l'esempio di Abramo 3,6-14: la benedizione a lui promessa si riceve solo per fede 3,15-18: la legge non ha potuto annullare la promessa 3,19-29: la legge è il “pedagogo” che ha lasciato il posto a Cristo 4,1-31: Libertà e adozione filiale 4,1-7: l'opera di Cristo e dello Spirito 4,8-20: l'esperienza fatta dai Galati al momento della conversione 4,21-31: nuovo argomento scritturistico: le due alleanze 5,1 - 6,10: Parenesi 5,1-12: Invito alla saldezza nella fede che opera per mezzo della carità 5,13 - 6,10: Libertà e vita nello Spirito 5,13-15: l'amore pienezza della legge 5,16-24: vivere secondo lo Spirito 5,25-6,10: unione fraterna e attesa escatologica 6,11-18: Postscritto
Data e località: Galazia meridionale: 49 o 52; Galazia settentrionale (più probabile): scritta durante il secondo viaggio nella Galazia, sett.: 54 Oppositori: esponenti di un gruppo missionario cristiano di orientamento giudaico, i quali ritenevano che il vangelo di Cristo non eliminasse la necessità della circoncisione e dell'osservanza della legge. Anche se con modalità diverse, essi sostenevano idee analoghe a quelle dei nuovi predicatori di Corinto e di Filippi.
Messaggio: l'unico vangelo di Cristo Ø Cristo autore della nostra libertà Ø Giustificazione mediante la fede Ø L'opera dello Spirito nel cuore dei credenti
Tratto da A. Sacchi, Lettere paoline e altre lettere, (LOGOS, Corso di studi biblici 6), LDC, Leumann 1999 |
© Luciano Zappella